I 3 migliori modelli Cartier esclusivi e bizzarri
Sappiamo tutti che Cartier non si tira indietro quando si tratta di creatività ed esuberanza. La storia di questo marchio svizzero èpiena di molti orologi incredibili, spesso dalle forme uniche.
Alcuni sono molto conosciuti e amati in tutto il mondo (il Tank, il Pasha e molti altri ), mentre altri furono acclamati con stupore e una sorta di sospetto. Alcuni di questi orologi sfavoriti sono al giorno d'oggi così rari che difficilmente vengono messi in vendita.
Oggi vogliamo parlare della nostra top 3 dei modelli più bizzarri e strani di Cartier.
Numero 1: IL CRASH DI CARTIER
Il primo orologio è uno dei più "discussi" dell'ultimo periodo, l'iconico Cartier Crash. Grazie alla particolare e affascinante cassa asimmetrica, il Crash Watch è famoso e unico anche per i pochi esemplari prodotti, che lo rendono uno degli orologi Cartier più ricercati in circolazione.
Ci sono altre storie sull'origine del design : Francesca Brickell nel suo libro "The Cartiers" afferma che si trattava di una creazione stravagante nata dalla collaborazione tra Jean-Jaques Cartier e il capo designer Rupert Emmerson.
Un'altra versione della storia è che Jean-Jaques vide un incidente d'auto mentre andava al lavoro e si chiese cosa sarebbe potuto succedere a un normale orologio Bagnoire che aveva subito un simile urto, quindi chiese a Emmerson di disegnarlo . 
Il modello originale è estremamente difficile da trovare e molto costoso: basti pensare che a dicembre 2021 un rarissimo orologio Crash in platino del 1991 di Cartier London, realizzato in platino, è stato messo all'asta da Pandolfini per € 861.500 (l'acquirente ha voluto rimanere anonimo).
Tuttavia, Cartier ha ripubblicato una versione in edizione limitata nel 2015.
Siamo sicuri che vedremo molti orologi Cartier Crash nuovi o usati ora che questo modello è stato anche avvistato al polso di star come Jay-Z, Kanye West e Tyler the Creator.
Numero 2: Il CARTIER TANK BASCULANTE
Questo pezzo ha debuttato per la prima volta nei primi anni '30, tuttavia Cartier ha deciso di riproporlo durante il boom del JLC Reverso: entrambi si ripiegano nella custodia per proteggersi.
Cartier non ha rinunciato al consueto zaffiro cabochon (tipico del modello Tank) che solitamente si trova nella corona. lo potete notare nella cassa ad ore 12:00.
Cartier ha costruito un bellissimo movimento per il Tank Basculante. Viene chiamato calibro 050, ma in realtà è basato su un movimento Piguet grosso poco più di 2 mm: questo rende lo spessore della cassa di circa 5,8 mm, incredibilmente sottile.
Numero 3: Il CARTIER TANK À GUICHET
Cartier ha realizzato molti orologi speciali nel corso degli anni, ma il Tank à Guichets è l'unico orologio così diverso da qualsiasi altro orologio della collezione Cartier, passata e presente - e da più di 90 anni. anni.
Il Tank à Guichets, lanciato nel 1928, fu prodotto in pochissime quantità, ma riuscì comunque a diventare famoso grazie Duke Ellington che lo indossò per molti anni.
Le finestrelle della cassa di questo orologio sono piuttosto piccole e per il resto il quadrante è coperto. Ciò gli conferisce un aspetto davvero unico e maschile.
Il Tank à Guichets ha fatto un breve ritorno nel 1997 quando Cartier lo ha incluso nella sua gamma per celebrare il suo 150° anniversario con un rubino incastonato nella corona, invece di il tipico zaffiro.
È stata seguita nel 2005 da un'altra edizione limitata di soli 100 pezzi.
Un pezzo molto raro e misterioso!
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